Apprendiamo dell’annuncio dell’invio di rinforzi, tanto richiesti dal SAP, per meglio fronteggiare il problema immigrazione sul confine orientale.
Un problema, quello degli ingressi di questi giorni, evidente già nelle immagini pubblicate sui social, dalle segnalazioni dei cittadini e dalle notizie che giungono dai Balcani riprese anche dagli organi di informazione internazionali.
La bella stagione, sicuramente favorevole ai “passaggi” di immigrati clandestini sul nostro territorio confinario così facilmente penetrabile, ha in questi giorni messo a dura prova i pochi operatori di polizia rimasti e preposti a tale compito.
A tal proposito anche in questi giorni non sono mancate le “voci” di una possibile sopressione in ottobre della Sottosezione di Polizia di Frontiera di Villa Opicina, ipotesi che il SAP teme, ma respinge con determinazione.
L’arrivo dei reparti è stato più volte invocato dal SAP ed ora questa richiesta è stata ascoltata, speriamo che questa volta permangano fino a mancate esigenze.
Auspichiamo poi che venga accolta la nostra richiesta di locali idonei per la trattazione di queste persone e mezzi adeguati e dedicati per il loro trasporto.
Inoltre chiediamo ancora una volta che venga predisposto un adeguato controllo sanitario al fine di prevenire la trasmissione agli operatori polizia e alla popolazione, di possibili patologie causate da un così lungo e disagevole viaggio.