Sono in arrivo 26 nuovi agenti per la Questura di Trieste e tre tra la Polizia di Frontiera e la Polizia Stradale.
È senza dubbio una bella notizia quella dei “rinforzi”, ma è evidente che la carenza di organico che si è determinata nel corso di questi anni, la rende meno positiva.
Gli “arrivi” non sono ancora sufficienti.
Le quiescenze solo di questo ultimo biennio, 19 nel 2021 e 20 nel 2022, dato riferito solamente alla Questura di Trieste, parlano chiaro.
I fatti di cronaca di questi ultimi tempi e giorni, peraltro brillantemente risolti, fanno evidenziare quanto sia importante avere delle forze dell’ordine che siano efficienti e preparate a gestire quanto accade.
Serve che l’apparato sicurezza sia in grado di avere un costante quanto adeguato numero di operatori e per fare questo, serve che ci siano assunzioni costanti ed equilibrate nel tempo, l’esatto contrario di quanto è accaduto in questi ultimi anni di blocco del turn-over.
La priorità ora rimane comunque un importante numero di assunzioni facendo magari ricorso a concorsi straordinari per scongiurare quello che nel 2030 potrebbe verificarsi: l’ammanco di 40 mila unità solo nella Polizia di Stato.