Non si arresta il massiccio flusso di migranti lungo il confine con la Slovenia, in prevalenza nella zona della Val Rosandra. Negli ultimi giorni sono stati rintracciati più di un centinaio di stranieri, tra cui una ventina di minori non accompagnati. Il Segretario provinciale del SAP di Trieste, Lorenzo Tamaro, si è espresso manifestando le criticità che sono presenti ormai da tempo in quel territorio: «I rintracci di questi giorni stanno a dimostrare che la “Rotta Balcanica” è viva ed in continuo incremento. Le difficoltà di collocamento dei nuovi arrivati vanno di pari passo con quelle delle forze di Polizia, aventi organici carenti ed una logistica del tutto inadeguata per affrontare un fenomeno di tali dimensioni. Il problema deve essere affrontato in tutti i suoi aspetti, anche quello relativo agli operatori di Polizia, impegnati quotidianamente in prima linea sulla questione».

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